GlobeTrotter - Diari di Viaggio

Condividi su facebook

Uzbekistan... Sounds good!

Fino a poco tempo fa per qualcuno l'Uzbekistan era solo il nome un po' complicato di un paese che si trova chissà dove e chissà se c'è qualcosa da vedere.. Da qualche tempo questo Paese sta cercando di ottenere la sua rivincita: crocevia di molti popoli e culture, l'Uzbekistan è più vicino di quanto si pensi. Perché fermarsi al classico Medio Oriente? Non serve neanche raggiungere la lontana Cina o perdersi nell'immensa Russia... Si possono trovare tracce di queste culture proprio in Uzbekistan, dove sono raccolte preziose testimonianze del suo passato: moschee, mausolei, tappe della “Via della Seta”, le imprese del grande Tamerlano, retaggi dell'ex Unione Sovietica di cui ha fatto parte fino al 1991...

ShakhrisabzVisitare l'Uzbekistan significa attraversare la storia, ma anche un intero Paese: armarsi di pazienza, dunque! Si costeggeranno vasti campi di cotone, che sembra zucchero filato, e di cui il Paese era produttore ufficiale in epoca sovietica, e ci si addentrerà tra le dune di un deserto sabbioso, che, tuttavia, sono una piacevole distrazione dalle strade non proprio confortevoli che collegano le diverse città; in ogni caso i sobbalzi vi aiuteranno a rimanere svegli così da ascoltare la vostra guida raccontare, come una favola, le mille e più vicende che hanno l'Uzbekistan come protagonista! Il fascino di una storia che sembra essere stata scritta per poi essere raccontata, vi ripagherà di qualche piccola scomodità! L'emiro Temur lo Zoppo, meglio conosciuto come Tamerlano, è uno dei personaggi principali di questo racconto, nato nella cittadina di Shakhrisabz, che ancora ne custodisce il Palazzo estivo, il complesso funerario e le immancabili preziose moschee con la tomba, di rara giada nera, proprio del grande condottiero. Se a Shakhrisabz sembra di essere in una cittadina raccolta, l'impressione che dà Samarcanda è opposta: qui la grandiosità è imperante! Bisognerà puntare il naso all'in su per vedere la cima dei minareti, e stare attenti a non confonderli con il cielo stesso! Mosaici e maioliche di un turchese così intenso che il sole dell'Uzbekistan riesce a far brillare in maniera unica! Vedere per credere! Cosa visitare a Samarcanda? Piazza Registan con le sue tre antiche madrasse ornate con mosaici luminosi e colorati, la moschea di Bibi-Hanym, nome di una delle mogli di Tamerlano, sulle cui vicende è nata una leggenda d'amore che narra la costruzione del tempio, fra i più grandi al mondo. Qui si trova il complesso di tombe monumentali Sharhi-Zindah: una suggestiva strada a scalinata che custodisce le tombe di molti familiari e favoriti di Tamerlano tra cui, si dice, un cugino del profeta Maometto. Per fare un giro nella Samarcanda di oggi, è immancabile una puntata al mercato della città: lunghi banchi paralleli espongono ordinatamente i loro prodotti, creando delle suggestive macchie di colore che si ripetono come una melodia in tutto il bazar. Più si vede dell'Uzbekistan e più se ne vuole vedere! Andiamo a Bukhara, dunque! Antica città ricca di tesori di ogni epoca: dal mausoleo di Ismail Samani, completato nel 905 circa, all'ark, cittadella fortificata e nucleo originario della città, alla piazza in cui si trova il minareto Kalan. E' piacevole passeggiare per le vie di Bukhara, tra antichi caravanserragli, piccoli negozi e piazza Labi-hauz con una vasca centrale e i caffè tutt'attorno che inneggiano al relax!

KhivaPiccolo gioiello difeso dal deserto uzbeko è Khiva, cittadella fortificata che faceva parte del tragitto dell'antica Via della Seta. E' proprio a quei tempi che sembra di immergersi arrivando in città: banchetti che vendono copricapi dall'aria russa, tessitrici di sete colorate, caffè che offrono un tè caldo...tutto questo sotto l'ombra di moschee, tombe, palazzi monumentali riccamente decorati di quell'azzurro che vi rimarrà negli occhi anche tornati a casa.

Ad accogliervi e a darvi l'arrivederci è Tashkent, capitale dell'Uzbekistan indipendente che coniuga un antico centro storico con il nuovo nucleo politico del Paese: ampie strade con edifici moderni, fontane e parchi in cui i monumenti sono spesso sovrastati da cicogne in volo, quelle che si incontrano dal vivo passeggiando per strada; sono fieri simboli della rinascita di un Paese e del suo popolo. Ubuntu Travel tour operator propone tour guidati in Uzbekistan con partenze garantite e guida in italiano.

Samarcanda

Condividi su facebook
Seguici anche su :