Dozza - "Un dipinto grande tutta la città"

Visita della città

A 30 chilometri da Lugo, sulle colline, sorge la bella Dozza, il paese del muro dipinto, così chiamato per il concorso internazionale che vede ogni due anni, ad inizio settembre, pittori affrescare a gara le pareti degli edifici, dipinti che poi rimangono a beneficio di chi qui passeggia, in un ambiente che risulta così quasi surreale.
Vagando tra gli stretti vicoli del borgo ci si ritrova immersi n vero immenso dipinto grande tutto il paese, sui muri delle vecchie case medievali dipinti provenienti da tutto il mondo abbelliscono e rendono questo paesino emiliano unico nel suo genere.

Domina tutta la città la Rocca di Caterina Sforza che mantiene inalterato il fascino e la struttura medioevale del borgo. Conservata in ottimo stato, infatti, sono gli interni e le cucine impreziosite dagli utensili che possiamo datare al 1500, dai camini e dal pozzo. Gli ambienti signorili sono ancora arredati da mobili di ottima fattura e sulle pareti possono essere ancora ammirati numerosi dipinti ed arazzi risalenti al '700, la sala delle armi, le prigioni con strumenti di tortura ed il caratteristico pozzo a rasoio. La rocca ospita anche una piccola ma interessante pinacoteca, la quale annovera anche una collezione di opere di Norma Mascellani, pittrice bolognese cui è stata conferita la cittadinanza onoraria.

All'interno della rocca è presente l'Enoteca Regionale dell'Emilia-Romagna. Degni d'attenzione rimangono anche la Chiesa Parrocchiale, in cui si segnalano una lunetta scultorea di epoca longobarda e il dipinto Madonna col Bambino fra i santi Giovanni Battista e Margherita (1492) del forlivese Marco Palmezzano, il Rivellino e la Rocchetta di origine trecentesca.

Il primo fine-settimana di settembre è immancabile l'appuntamento con la tradizionale Festa delle Arzdore: tre giorni all'insegna della tipica e speciale Cucina Romagnola, dove, tra un tortellino e un bicchiere di Sangiovese, un castrato ed una tagliatella, contribuirete a progetti di beneficenza rivolti a varie associazioni.

Insomma Dozza è davvero un borgo unico nel suo genere, assolutamente da visitare per la sua bellezza e per la sua caratteristica di vera Città d'arte. L'Italia è piena di borghi medievali e rinascimentali intatti e unici nel loro genere, e oltre a Dozza tra i più belli per me ci sono Ricetto di Candelo (Biella), San Marino, Sabbioneta (Mantova) e Carmignano.

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