GlobeTrotter - Diari di Viaggio

Condividi su facebook

New York parte 1 - Time Square, Fifth Avenue, Ponte di Brooklyn

Giorno 2.
Il giorno seguente ci siamo svegliati di buon ora e dopo una piccola colazione siamo partiti subito per New York. Il viaggio tutto sommato non è stato lunghissimo ne stancante, sarà la voglia di vedere la grande mela, sarà l'euforia ma nel primo pomeriggio siamo arrivati nel nostro "bellissimo" B&B in zona Harlem (il famosissimo quartiere "nero" di New York). Il quartiere era davvero tranquillissimo, certo non sarà Upper East Side ma direi che non ci possiamo lamentare. Discorso diverso per il B&B brutto, vecchio e fatiscente (se volete approfondire la questione potete andare qui dove ho fatto una piccola recensione del B&B).

time squareBene, posate le valige abbiamo deciso subito di iniziare il tour de force a New York. Per prima cosa ci siamo diretti subito a Time Square, la piazza più famosa di tutta di New York. La prima impressione è stata davvero strana, un fiume di persone in piena battevano l'asfalto in tutte le direzioni. Un caos così non l'avevo mai visto! Comunque la piazza è davvero bella, piena di luci, schermi ad alta definizione, cartelloni giganti..
Si dice che i veri newyorkesi si riconosco perchè camminando guardano diritti davanti a sè, beh noi sicuramente ci saremo fatti riconoscere come turisti perchè non riuscivamo a togliere lo sguardo dalle cime dei mille grattacieli che ci circondavano!

Subito dopo ci siamo diretti verso la vicina Rockfeller Plaza e abbiamo fatto un giretto veloce sulla famosissima Fifth Avenue fino ad arrivare alla cattedrale di San Patrizio. La cattedrale sembra stonare un poco tra i tanti grattacieli che la circondano, ma questa è New York!
Nei pressi della cattedrale e della Rockfeller Plaza è situata la New York Public Library dove abbiamo fatto una piccola pausa, ma non c'era tempo da perdere e quindi ci siamo diretti subito verso il Chrysler Building.

Ormai era sera e ci siamo ritrovati in una piccola piazzetta ricavata tra 2 grattacieli a parlottare del più e del meno. Stravolti dall'immensa fatica fatta siamo entrati nel primo self-service che abbiamo incontrato lungo la strada verso Time Square. Finita cenetta a base di pizza ci siamo diretti subito nel nostro B&B a dormire sogni non proprio tranquilli!!

Giorno 3.
New Yorkci sono mille cose da fare e vedere. Ci siamo diretti subito a Central Park, il parco più famoso di New York. E' davvero immenso e bellissimo, rispetto alla città il parco sembra molto più tranquillo e rilassante ma tra gli alberi si riescono a scorgere le cime dei grattacieli della caotica New York. Ovviamente non siamo riusciti a girare tutto il parco vista la sua grandezza e siamo usciti nei pressi del Metropolitan Museum.
Qui siamo riusciti a capire che New York non è solo un fiume in piena di persone che vagano solitarie, ma ha anche una divertente vita artistica. Davanti al Metropolitan abbiamo trovato un gruppo musicale che cantava e ballava per intrattenere i passanti (e per sponsorizzare la loro musica).

ponte di brooklynDopo una breve sosta sulla scalinata del Metropolitan ci siamo diretti verso l'Empire State Building. Arrivati ai piedi del grattacielo eravamo intenzioni a salire fino in cima per godere dello splendido panorama della città ma poi abbiamo optato per tornare la sera successiva. Era l'ora di pranzo e come dei veri newyorkesi abbiamo pranzato al volo tra lo smog,il traffico e l'immancabile folla! New York finchè non la vedi non riesci a capire cosa sia, è un mondo, è un'altra vita.
Visto che visita all'Empire era slittata abbiamo deciso di andare a vedere il ponte di Brooklyn. Un piacevolissima passeggiata lungo il ponte e una sosta ristoratrice nel vicino parco ci ha fatto trascorrere un bellissimo e tranquillo pomeriggio newyorkese.

Si era fatta sera e abbiamo deciso di mangiare nel porto turistico di New York (Circle Line Downtown), dove un IMMENSO hamburger ci ha saziato e dato la forza di tornare a "casa".

..Indietro      |      Continua..

Condividi su facebook
Seguici anche su :