Viva Las Vegas

Giorno 6.

Ci svegliamo a Page! Appena svegli siamo rimasti incantati dallo scenario! Il Glen Canyon è uno spettacolo di rara bellezza. Noi purtroppo non abbiamo avuto il tempo per visitare bene la città e il canyon, è comunque possibile fare un giro sulla barca visto che è uno dei più grandi bacini idrici dell'America del Nord. Il primo sbaglio a mio avviso della nostra vacanza, ma purtroppo i giorni a nostra disposizione sono pochi e le cose da vedere molte.

La giornata continua con il viaggio verso Las Vegas, ma per spezzare un po’ abbiamo deciso di fare una sosta nella città di St. George, la capitale dei mormoni d'America. Dopo una breve sosta è un pranzo al sacco continuiamo il viaggio verso la città della perdizione e del vizio.

Arrivati a Las Vegas non ci rendiamo ancora conto in che tipo di città siamo finiti. La prima notte abbiamo deciso di passarla al Sahara. I pernottamenti a Las Vegas sono stati quelli più economici e anche i più belli e comodi di tutto il viaggio. Subito dopo cena iniziamo a girare per la città, o meglio per lo Strip. E ci rendiamo subito conto che è una città del tutto particolare, unica nel suo genere. Una città "finta" come un mega parco di divertimento molto molto costoso. Tra hotel immensi e bellissimi, e copie in miniatura delle città più famose del mondo Las Vegas offre davvero di tutto per tutti. Stremati ma felici ci dirigiamo verso l'hotel.

Giorno 7.

La mattina seguente decidiamo subito di fare un giro per tutti gli hotel dello Strip. E' una passeggiata molto faticosa ma molto soddisfacente. Gli hotel sono immensi e riproducono ognuno "realtà" diverse. Si visita prima Venezia, poi Parigi, poi l'antica Roma passando per New York e il Castello delle fiabe. Una città davvero unica e particolare. Al calar del sole la città si popola di mille luci colorate che rendono il tutto ancor più suggestivo. Il gioco d'azzardo però non fa per noi e quindi il budget da sperperare era davvero irrisorio. Verso sera ci ritiriamo nel nostro nuovo hotel, il Luxor, bellissimo e molto particolare.